Rubrica: Standard
Meticcio
Classificazione FCI
Gruppo 1: Cani da pastore e bovari (esclusi bovari svizzeri)
Sezione 1: Cani da pastore
Descrizione razza
Si indicano con il termine meticcio i cani ottenuti dall’accoppiamento tra razze diverse o tra meticci. Le caratteristiche morfologiche e funzionali di tali soggetti sono svariate in quanto da questi accoppiamenti si possono ottenere progeniecon le caratteristiche di uno dei due genitori o che assumono aspetto derivato dalla miscelazione di quelle di entrambi.
Dato l’estremo polimorfismo che caratterizza le razze canine è facile intuire la miriade di morfologie che si possono ritrovare in tale gruppo di animali. Talvolta si riconoscono soggetti bellissimi ed estremamente dotati per alcune attività lavorative, altre volte il risultato estetico può essere dubbio. Forse per tale motivo nel corso del tempo a tali animali sono stati attribuiti diversi nomi dal dispregiativo “cane bastardino” al più gentile “cane fantasia”.
Caratteristiche e lavoro
L’estrema variabilità morfologica che caratterizza i cani meticci si riflette direttamente anche sulle loro attitudini al lavoro. Esistono infatti meticci con caratteristiche morfologiche idonee ad ogni tipo di lavoro cui solitamente è destinata la specie canina. In particolare i cercatori di tartufi spesso prediligono i cani meticci che soprattutto grazie alle specifiche doti caratteriali (docilità, capacità di apprendimento e scarsa aggressività) si dimostrano estremamente recettivi nella fase di addestramento. Per gli stessi motivi spesso i meticci si mostrano estremamente abili nell’agility e sono sempre più frequentemente selezionati anche per entrare nei gruppi di animali utilizzati per la Pet-therapy.
Gestione
La gestione domestica di un cane meticcio non differisce da quella di un cane di razza in quanto si tratta di animali che hanno esigenze gestionali specifiche della loro specie. Nella maggior parte dei casi i cani meticci mostrano carattere estremamente socievole. Tuttavia, poiché la maggior parte di essi viene adotta dai canili e può avere alle spalle storie di maltrattamenti, non è raro, che possa mostrare stereotipie comportamentali. In questi casi è molto più frequente l’osservazione di atteggiamenti estremamente timorosi rispetto a quelli aggressivi. In ogni caso è sempre consigliabile rivolgersi ad un comportamentalista al fine di evitare di aggravare la situazione con atteggiamenti non idonei.
Alimentazione
Dal punto di vista nutrizionale i meticci non presentano esigenze differenti dai loro conspecifici di pari taglia, età e stato fisiologico.
Accoppiamento
Relativamente all’accoppiamento è sempre consigliabile far accoppiare gli animali quando hanno raggiunto la conformazione corporea da adulti (dopo il primo anno di vita nei soggetti di taglia piccola e dopo il compimento del secondo anno se, invece si tratta di soggetti con altezza al garrese superiore ai 60 cm). Pur essendo l’accoppiamento possibile con soggetti di qualunque razza o con qualunque meticcio, è sempre consigliabile evitare che una cagna di piccola taglia venga fecondata da un maschio di taglia più grande per evitare problemi al parto sia alla madre che ai cuccioli.
Salute
Molto spesso quando si intende far entrare un cane nella propria vita ci si chiede se sia meglio acquistare un cane di razza o scegliere di adottare un meticcio; a prescindere dagli indubbi discorsi etici che tale scelta implica è bene sapere che l’elevato grado di consanguineità che caratterizza le razze pure spesso predispone maggiormente questi animali a determinate patologie. Infatti, è ormai dimostrato che l’aspettativa di vita media nei meticci è superiore rispetto a quella dei soggetti appartenenti a razze selezionate.