Rubrica: Standard
Labrador retriever
Standard F.C.I. n° 122
- Paese di origine |
- Classificazione FCI |
- Descrizione |
- Carattere e Attitudini |
- Origine |
- Testa |
- Collo |
- Tronco |
- Arti |
- Mantello |
- Taglia |
- Peso |
- Difetti |
Paese d'origine
Gran Bretagna
Classificazione FCI
Gruppo 8: Cani da riporto-cani da cerca-cani da acqua
Sezione 1: Cani da riporto
Utilizzo
Cane da caccia,cane da compagnia,cane da salvataggio,cane antidroga,cane per guida per ciechi.Descrizione razza
Aspetto generale
Cane di costituzione robusta e compatta, molto attivo. Il cranio è largo.
Il petto è largo e il torace è profondo.
La regione lombare e il treno posteriore sono larghi e possenti.
Caratteristico il mantello costituito da pelo corto e fitto e dal sottopelo resistente ed impermeabile all’acqua.
Carattere e Attitudini
Il Labrador viene utilizzato come cane da caccia grazie alle sue innate caratteristiche venatorie;ha un buon carattere,è agile,ha un ottimo fiuto,è un ottimo riportatore,possiede una smodata passione per l’acqua.
Compagno fedele,è un cane molto intelligente,facilmente addestrabile.
Naturalmente amichevole, senza alcuna traccia di aggressività o di eccessiva timidezza.
Caratteristiche che ne fanno un ottimo cane da compagnia, inoltre è particolarmente indicato per la pet therapy.
Origine
la storia
Razza originaria del Canada in particolare dell’isola di Terranova anche se il suo nome ricorda la penisola canadese del Labrador.
Sulle origini della razza poco si sa,alcuni pensano che si tratta di una razza autoctona del Canada e che possa derivare dal Terranova o dal piccolo cane di ST.John.
Altri ipotizzano che questi cani possano discendere da cani di origine norvegese,introdotti in Canada verso il XVI secolo quando la regione era sotto il dominio della Norvegia.
Cosa sicuramente certa è che verso l’inizio del 1800 cani simili al nostro Labrador erano impiegati in mare dai pescatori canadesi con funzioni di riporto per tirare le reti e per recuperare pesci sfuggiti alle reti.
Si deve comunque all’interesse di allevatori inglesi primo fra tutti Peter Hawker la selezione in senso moderno del Labrador,essi pensarono di sfruttare le naturali capacità di riporto di questo cane per farne un perfetto ausiliario per la caccia. Ecco perché il Labrador malgrado la sua origine americana viene considerato a tutti gli effetti una razza da caccia britannica.
La razza Labrador retriever fu riconosciuta dal Kennel Club inglese nel 1904 e nel 1916 nacque il primo Club di razza che provvide a elaborare il primo standard , che fu leggermente aggiornato nel 1950,quando si decise pure che non potevano più essere registrati soggetti derivati da incroci fra le diverse razze di retriever.
Interessante anche la storia legata al colore del mantello del Labrador. All’origine il Labrador era solo di colore nero,tanto che quando all’interno delle cucciolate nasceva un cucciolo di colore giallo veniva soppresso o quanto meno non veniva fatto riprodurre. Il colore nero del mantello è dominante mentre il giallo e il chocolate che sono gli altri due tipici mantelli del Labrador sono recessivi. Nei primi decenni del 1900 Miss Wormald si dedicò alla selezione del Labrador biondo con tale successo che oggigiorno rappresenta il colore di gran lunga più amato e diffuso.
Testa
La testa larga e rotonda armonica col resto del corpo.
Regione craniale
Il cranio è largo, ben disegnato senza guance carnose.
Lo stop ben marcato.
Regione facciale
Il tartufo è largo con narici bene sviluppate.
Il muso possente, mai appuntito.
Le mascelle di lunghezza media,presentano chiusura a forbice.
La dentatura è regolare e completa.
Gli occhi marroni o nocciola, di medie dimensioni, evidenziano l’intelligenza e il buon carattere.
Le orecchie non grandi nè pesanti, aderenti alla testa, presentano attaccatura piuttosto arretrata.
Collo
Il collo asciutto, possente e solido, si inserisce nelle spalle ben piazzate.
Tronco
Il petto è largo e ben disceso,con costole ben arcuate.
Il dorso è corto e solido.
La linea dorsale è dritta, mai avvallata.
La regione lombare è corta ,larga e potente.
La coda elemento caratteristico della razza,è molto grossa alla radice e si assottiglia gradatamente verso la punta,di lunghezza media è priva di frange ma è ricoperta interamente da un pelo denso,spesso e corto che le da quell’aspetto di rotondità, è detta “coda di lontra”.
E’ portata con vivacità ma non deve incurvarsi sul dorso.
Arti
Gli arti anteriori sono dotati di buona ossatura, appaiono dritti dal gomito al suolo, sia visti di fronte che di profilo.
Le spalle sono lunghe e oblique.
Gli arti posteriori sono ben sviluppati senza incurvarsi verso la coda.
La grassella è ben angolata.
I garretti ben angolati ,sono perpendicolari al suolo. Da evitare i garretti vaccini.
I piedi rotondi e compatti, presentano dita ben arcuate e cuscinetti plantari ben sviluppati.
Andature. L’andatura è sciolta con ampie falcate. Gli arti anteriori e quelli posteriori si distendono su un piano parallelo all'asse del corpo.
Mantello
Il pelo è un elemento caratteristico del Labrador. È corto e denso, senza ondulazioni né frange; al tatto si rivela un pò ruvido; il sottopelo è resistente all’umidità.
Il colore interamente nero, giallo o marrone (fegato-cioccolato). Il giallo vada da crema chiaro a rosso-volpe. E’ ammessa una piccola macchia bianca sul petto.
Taglia
L’altezza al garrese nel maschio va da 56 a 57 cm, e nella femmina va da 54 a 56 cm.
Peso
Il peso può variare tra i 25 e i 30 Kg.
Difetti
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità.
N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.
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