- Stampa Articolo |
- Commenti 0
Del.icio.us
| Facebook
| Digg
Rubrica: Pop Art e Pet Art
Cinque secoli di collari in un meraviglioso castello …
Leeds Castel, uno dei luoghi più belli della terra, ospita uno dei musei più insoliti al mondo
a cura di Adriana Silvestro
Leeds Castle nel Kent (Inghilterra) è probabilmente uno dei castelli più incantevoli e romantici al mondo, tanto che a guardarlo potrebbe nascere il dubbio che non esista davvero....
Proprio in quest'antica dimora da sogno si trova l'unico “Dog's Collar Museum” al mondo, una rara collezione che abbraccia cinque secoli, tracciando la storia dei collari dal Medioevo all'Epoca Vittoriana. La collezione, di circa 100 pezzi, fu assemblata dallo studioso di storia medioevale John Hunt e da sua moglie Gertrude, che la donò al Leeds Castle nel 1979 in memoria del marito, ma anche perché ispirata dal grande amore che l'ultima proprietaria del castello, Lady Beillie, nutriva per i cani.
Alcuni dei collari esposti nel museo ai nostri occhi di oggi potrebbero apparire "terrificanti", soprattutto quelli che presentano spesse punte chiodate. In realtà tali “terribili” accessori non erano un mezzo di offesa, ma di difesa del cane, servivano infatti a proteggerlo dagli attacchi mortali alla gola di lupi, orsi e cinghiali selvatici.
Accanto ai modelli protettivi, la collezione include collari in cui è l'estetica a prevalere, curata in modo speciale in quelli barocchi fabbricati in Germania ed in Austria durante il 17° e 18° secolo. Lo stile è spiccatamente esuberante e prezioso: i collari erano in pelle e spesso decorati da inserti di metallo, velluto e pietre.
A metà del 18° secolo fiorì invece la moda dei collari d'argento, sui quali non veniva inciso soltanto il nome del cane, ma talvolta anche la notizia di una sua particolare impresa. Non mancano, però, incisioni meno formali e scherzose: “Sono il cane di Mr Pratt, King St, Nr Wokingham, Berks. Tu che cane sei?” o “Non mi fermare, lasciami correre.”
I collari più in voga nel 19° secolo sono invece in ottone, dotati di bordi ricurvi per impedire che potessero ferire il cane e tutti muniti di un lucchetto di sicurezza.
ARTICOLI CORRELATI
- "COLLARI HIPPY? ... ETNICI? ... FASHION?"
- "COLLARE SALVAGENTE: con uno speciale sensore avverte l'umidità e si gonfia"
- "COLLARI DI DIAMANTI: da 1.800.000 a 280.000 dollari!"
- "COLLARI ELISABETTIANI ... e non solo!"
27 Maggio 2011