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• Tirare al guinzaglio

  pubblicato Sabato , 25 Aprile 2009 alle ore 16:43 in Problem solving

Il guinzaglio

Il primo approccio con il guinzaglio

pubblicato Lunedì , 20 Aprile 2009 alle ore 16:33 in Educazione di base

a cura di Francesco Caricato

Il guinzaglio,nel campo dell’educazione canina è uno degli aspetti più conflittuali trattandosi, comunque, di un oggetto costrittivo che limita fondamentalmente l’irruenza del cucciolo e circoscrive abbondantemente il raggio d’azione dell’adulto. La necessità di un corretto rapporto con il guinzaglio è basilare in quanto l’ambiente in cui vive il cane moderno, con spazi limitati ed alta densità di persone e suoi simili, ci obbliga ad un suo uso alle volte quasi permanente.
Le scene di proprietari letteralmente trascinati dal proprio cane, pur non trattandosi di una razza gigante, fanno oramai parte dello sfondo delle passeggiate nei parchi o in altri luoghi pubblici nei quali non è possibile lasciare libero il nostro amico.
Riceveremo molti consigli su quale sia il collare ed il guinzaglio più corretto per il nostro cane e spesso questi suggerimenti non saranno concordi tra loro, comunque, nel caso di un cucciolo, l’importante è abituarlo gradualmente facendo associare il collare prima e il guinzaglio in seguito, a momenti piacevoli della giornata.
I collari più indicati, a mio parere, per un cucciolo sono il collare fisso o la pettorina. Qui di seguito vi fornisco comunque una breve descrizione di cosa potete trovare in commercio.

COLLARE FISSO: è composto da un cinturino regolabile a secondo delle necessità, per questo motivo è perfetto per un cane in crescita, ed è molto comodo da “indossare” anche se, a volte, offre una superficie molto comoda per tirare.
SEMISTRANGOLO: per cani adulti che non hanno grossi problemi al guinzaglio o giovani che non si riesce a gestire con il collare fisso. E’ fornito di un dispositivo che provoca una leggera pressione sul collo del cane quando questi tira senza creare grosso fastidio al cane.
STRANGOLO: è stato il collare più usato in addestramento per la sua veloce efficacia dovuta al grosso fastidio che provoca al cane che tira. Le moderne tecniche di educazione fanno a meno di questo tipo di collare che, alla lunga, può anche provocare danni fisici al nostro amico.
PETTORINA: molto comoda per il nostro amico, è utilizzata nei cani da slitta perché permette una comoda superficie per tirara. Consigliata nei soggetti con qualche problema di salute o di respirazione.
CAVEZZA: in caso di gravi problemi di condotta al guinzaglio è l’unica soluzione “dolce”. Simile ad una briglia per cavalli, avvolge come una museruola il muso del cane; un anello sotto il mento del cane, al quale viene agganciato il guinzaglio, ci permette un controllo praticamente totale dei suoi movimenti.
Per quello che riguarda il guinzaglio, sconsiglio quelli molto corti e formati da una catena; i primi insegnano al cane a tirare, i secondi sono molto scomodi per noi. I guinzagli “allungabili” sono molto pratici perchè permettono al nostro amico di avere un po’ di spazio anche quando non è possibile essere lasciato completamente libero. Per il lavoro di educazione, in linea di massima, un guinzaglio di un metro e mezzo circa è l’ideale e può essere in seguito usato anche per la sua passeggiata quotidiana